Abraham Cowley
Abraham Cowley (1618-1667), compiuti gli studi nella prestigiosa Westminster School di Londra, fu costretto a lasciare l’università di Cambridge in seguito allo scoppio della Guerra civile inglese, durante la quale si legò agli intellettuali realisti orbitanti intorno all’università di Oxford e alla figura di Enrichetta Maria di Borbone, moglie di Carlo I e madre di Carlo II Stuart. In questi anni turbolenti pubblicò la raccolta poetica che ne consacrò la fama tra i contemporanei (Poems, 1656), comprendente le odi anacreontiche e pindariche, i versi amorosi di The Mistress e il poema incompiuto di soggetto biblico Davideis, precursore del miltoniano Paradiso perduto. Dopo l’avvento della Restaurazione, ritiratosi a vita privata nella contea del Surrey, Cowley dedicò i suoi ultimi anni a studi di botanica e alla riflessione filosofica, scrivendo quei Saggi che, pubblicati postumi, avrebbero col tempo eclissato la fama dei suoi versi, portando la critica ad annoverare il loro autore tra i più grandi scrittori di prosa del Seicento inglese.