Emilio Praga

Emilio Praga  (Gorla 1839 - Milano 1875), noto soprattutto come poeta (Tavolozza 1862, Penombre 1864, Fiabe e leggende 1867, Trasparenze 1878) e come autore del romanzo Memorie del presbiterio (completato dall’amico Roberto Sacchetti), fu figura centrale, con Arrigo Boito e Igino Ugo Tarchetti, della Scapigliatura milanese. Fu anche autore di testi teatrali (Le madri galanti 1863, a quattro mani con Boito), di diversi libretti d’opera, critico letterario, fondatore di giornali di rottura (Figaro, sempre con Boito) e autore di reportage, come Schizzi a penna, frutto dei suoi viaggi a Parigi dove viene a contatto con le esperienze poetiche e pittoriche più innovative del tempo, delle quali rimane traccia non solo nei versi, ma pure nei suoi apprezzati dipinti, soprattutto di paesaggio: una operosità mai disgiunta da una riflessione teorica, come ben evidenziano le sue cronache delle esposizioni pubblicate sui maggiori giornali del tempo: Il Pungolo e Il Sole.
Emilio Praga

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