Erasmo da Rotterdam
Erasmo da Rotterdam (1466-1536) è il più importante degli umanisti cristiani del Cinquecento, discepolo ideale di Lorenzo Valla, sostenitore di una riforma della Chiesa che si richiama alle origini del messaggio cristiano sorretta nelle sue opere da una forte vocazione pedagogica, come testimoniano i suoi scritti, tra i quali: Enchiridion militis christiani (1503), Adagia (1500), Institutio principis christiani (1504), Moriae encomium (1509), l’edizione greco-latina del Nuovo Testamento (1516 e successive revisioni, con importanti Annotationes), Colloquia (1522), De libero arbitrio (1524).