Ezra Pound
Ezra Pound (1885-1972), poeta e critico americano, si trasferì presto in Europa, in Inghilterra e in Italia, che amò molto. Credette di trovare nel fascismo una spirituale negazione dell’economicismo americano. Durante la seconda guerra mondiale tenne delle conversazioni alla radio contro l’America e gli Alleati. Finita la guerra fu accusato di tradimento, internato in un campo di concentramento presso Pisa e poi recluso in un ospedale psichiatrico negli USA. Liberato nel 1958, anche grazie alle petizioni di intellettuali di tutto il mondo, si stabilì in Italia e morì a Venezia. Tra le molte raccolte poetiche, ricordiamo A lume spento, Canti pisani, Personae, ma soprattutto i Cantos, una sorta di Divina Commedia moderna.