Furio Colombo
Furio Colombo ci porta “dentro l'America”, scandagliata e capita, vivendola con intensità da dirigente industriale - prima per Adriano Olivetti poi per Gianni Agnelli -, da professore nelle maggiori università e da giornalista. Frequenta teatro, letteratura, musica, pittura e straordinari talenti in economia come Franco Modigliani e Amartya Sen. Diventa amico di Robert e Ted Kennedy, Martin Luther King, Allen Ginsberg, Joan Baez. Spinto da una febbrile voglia di futuro e di «cercare il nuovo sotto il nuovo», scrive su «Mondo» di Pannunzio, su Il Giorno, su L'Espresso, su La Stampa, su La Repubblica, su Il Fatto Quotidiano. Furio Colombo è anche un protagonista dell'Italia “mai abbandonata”. Questo volume offre anche la storica intervista con Pier Paolo Pasolini avvenuta per “Tuttolibri” poche ore prima che lo scrittore venisse ucciso.