Furio Jesi
Furio Jesi (Torino 1941-Genova 1980) studioso di miti, storico delle religioni, critico letterario, traduttore e infine professore di Lingua e Letteratura tedesca nelle Università di Palermo e di Genova, ha pubblicato dapprima ricerche su temi attinenti il mito e le scienze religiose nell’ambito della civiltà egizia, greca e tracia. Si è poi dedicato all’approfondimento dei problemi posti dalle manifestazioni del mito nella moderna letteratura mitteleuropea. Tra i suoi scritti: La ceramica egizia (1958; nuova ed. 2008); Germania segreta (1967; nuova ed. 1992); Letteratura e mito (1968; nuova ed. 2002); Mitologie intorno all’illuminismo (1972; nuova ed. 1990); monografie su Rilke, Thomas Mann, Brecht, Kierkegaard, Rousseau, Pascal (1971-73); Mito (1973; nuova ed. 2008); Esoterismo e linguaggio mitologico. Studi su Rainer Maria Rilke (1976; nuova ed. 2002); La festa. Antropologia, etnologia, folklore (1977); Il linguaggio delle pietre. Alla scoperta dell’Italia megalitica (1978); La cultura di destra (1979; nuova ed. 1993); Materiali mitologici (1979; nuova ed. 2001); L’ultima notte (1987); L’accusa del sangue. Mitologie dell’antisemitismo (1993; nuova ed. 2007); la corrispondenza con K. Kerényi Demone e mito. Carteggio 1964-1968 (1999); Spartakus. Simbologia della rivolta (2000); Bachofen (2005); Il tempo della festa (2013).