Giacomo Casanova

Giacomo Casanova (1725-1798) nasce a Venezia e consegue la laurea in giurisprudenza a Padova nel 1742. Tenta con scarso successo la carriera ecclesiastica; prova allora quella militare, ma poco dopo si dimette. La sua vita brillante però induce a dei sospetti e così Casanova è costretto a scappare da Venezia e si rifugia a Parigi. Dopo tre anni fa ritorno nella sua città natale, ma viene rinchiuso nei Piombi per vilipendio alla religione; il 31 ottobre 1756 riesce ad evadere e si rifugia nuovamente a Parigi: qui viene arrestato una seconda volta per bancarotta. Rilasciato dopo alcuni giorni, continua i suoi innumerevoli viaggi che lo portano in Svizzera, Olanda, negli stati tedeschi e a Londra. Successivamente si reca in Prussia, Russia e Spagna. Nel 1769 ritorna in Italia, ma dovrà aspettare due anni prima di ricevere il permesso di tornare a Venezia dopo un esilio di quasi vent’anni. All’età di 58 anni Casanova riprende il suo vagabondare per l’Europa e scrive la Storie della mia vita, bibliografia pubblicata in francese, le Storie della mia fuga del 1788 e il romanzo Icosameron dello stesso anno. Muorirà il 4 giugno 1798 nello sperduto castello di Dux.
Giacomo Casanova

EPISTOLARIO