Giovanni Orelli
Giovanni Orelli è nato a Bedretto (Canton Ticino, CH) nel 1928 e vive a Lugano. Ha pubblicato diversi romanzi, tra cui si segnalano L’anno della valanga, Il sogno di Walacek, (tradotto per Gallimard e, ora, negli Stati Uniti), Il treno delle italiane e Gli occhiali di Gionata Lerolieff. Ha pubblicato anche vari racconti “ticinesi” e delle raccolte di poesia, tra cui Un eterno imperfetto. Nel dialetto di Bedretto ha pubblicato le poesie di Sant’Antoni dai padü; in italiano due raccolte di sonetti, Quartine per Francesco e Concertino per rane. Ha curato un’antologia (storia e testi) delle lettere nella Svizzera italiana e, con Diana Rüesch, il Carteggio Bertoni- Chiesa. Collabora al settimanale «Azione» con una pagina quindicinale di segnalazioni librarie. Nella primavera del 2012 è stato insignito del Gran premio Schiller. Le più recenti pubblicazioni sono Fatto soltanto di voce, poesie e traduzioni nel parlar materno della Val Bedretto (2012) e Frantumi, con prefazione di Pietro De Marchi (2014).