Girolamo Cardano
Girolamo Cardano (1501-1576) compì i suoi studi a Pavia e a Padova, dove divenne dottore in medicina nel 1524. A partire dal 1534 insegnò matematica a Milano, svolgendo nel contempo la professione di medico. Dal 1547 al 1551 insegnò medicina a Pavia e dal 1562 a Bologna, per trasferirsi infine a Roma, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, subendo anche un processo per eresia. Ebbe una vita avventurosa e molto travagliata, di cui rimane testimonianza la sua autobiografia (il De vita propria), pubblicata postuma nel 1643. Oltre alla produzione matematica, di carattere più strettamente filosofico sono invece il De subtilitate (1550) e il De rerum varietate (1557), ampie raccolte delle sue osservazioni empiriche e delle sue elucubrazioni occultistiche.