Pavel Aleksandrovič Florenskij

Pavel Aleksandrovič Florenskij  fu sacerdote, teologo, teorico dell'arte e del linguaggio, fisico e matematico. Nato ad Evlach nell'attuale Azerbaigian, si trasferì prima a Tiflis in Georgia, dove compì gli studi ginnasiali, e quindi a Mosca, dove si laureò in matematica nel 1904. Nello stesso anno si iscrisse all'Accademia teologica di Sergiev Posad e qui venne ordinato sacerdote nel 1911. Nel frattempo (1910) aveva preso in moglie Anna Michajlovna Giacintova, che gli avrebbe dato cinque figli. Dopo la rivoluzione del 1917 anche lui fu vittima delle persecuzioni del regime sovietico. Nel 1933 fu arrestato e trascorse diversi anni in un gulag presso l'antico monastero di Solovki nelle omonime isole del Mar Bianco a 250 chilometri dal circolo polare artico. Nel dicembre del 1937 fu fucilato in un bosco presso Leningrado e il suo corpo, sepolto in una fossa comune, non è stato più ritrovato. Tra le sue opere più importanti ci sono La colonna e il fondamento della verità, il saggio sull'icona Le porte regali, La prospettiva rovesciata, inoltre è autore di diversi scritti memorialistici e autobiografici.
Pavel Aleksandrovič Florenskij

POESIE

Pavel Aleksandrovič Florenskij

AL CONFINE DEI MONDI