Benedetto Croce, Giovanni Gentile
CARTEGGIO Vol. V
Tomo I 1915-1919 / Tomo II 1920-1924
Con questo quinto volume in due tomi, comprensivo degli anni che vanno dal 1915 al 1924, si conclude la pubblicazione del Carteggio (1896-1924) di Benedetto Croce e Giovanni Gentile. La brusca interruzione dello scambio epistolare durato quasi un trentennio sancì tra i due filosofi una separazione intellettuale, morale, politica e umana che da allora non trovò più nessuna forma di ricomposizione e riavvicinamento. Presentato in questa edizione in forma unitaria e integrale il Carteggio è arricchito di note che documentano la trama e il contesto di un sodalizio operosissimo, nel quale si formarono due distinti sistemi di pensiero, la Filosofia dello spirito di Croce e l’Idealismo attuale di Gentile, ma che consente anche di seguire il filo delle polemiche e dei contrasti che essi insieme intrattennero con la filosofia e la cultura del loro tempo. Finché gli eventi drammatici della guerra e del primo affermarsi del fascismo irruppero nella storia nazionale facendo sì che la coscienza che ne ebbe l’uno non trovasse più l’accordo con quella che ne ebbe l’altro. Il presente volume è corredato di un Indice generale di tutte lettere pubblicate nel Carteggio.
- 978-88-9380-274-1
- 2024
- €60.00
Benedetto Croce (Pescasseroli, 25 febbraio 1866-Napoli, 20 novembre 1952) filosofo, storico, erudito, critico letterario, senatore del Regno e ministro dell’istruzione nel secondo governo Giolitti. Fondatore con Giovanni Gentile della rivista «La critica» e dell’indirizzo di pensiero dell’idealismo filosofico. Tra i maggiori esponenti della cultura italiana ed europea del Novecento, teorico del liberalismo e principale rappresentante dell’opposizione liberal-democratica al fascismo.
Giovanni Gentile (Castelvetrano, 29 maggio 1875-Firenze, 15 aprile 1944) filosofo e storico della filosofia, professore all’Università prima di Palermo e poi di Roma, ministro dell’istruzione nel primo governo Mussolini e autore della Riforma della scuola. Fu insieme a Benedetto Croce il maggiore esponente dell’idealismo italiano. Direttore della Scuola normale superiore di Pisa e della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, fu un teorico dello stato etico e del fascismo italiano, alla cui adesione si deve la sua tragica morte.
Cinzia Cassani è stata borsista dell’Istituto italiano per gli studi storici; cura l’archivio della Fondazione «Biblioteca Benedetto Croce». Per l’Edizione nazionale delle opere di B. Croce, ha curato il volume La rivoluzione napoletana del 1799 e, per la casa editrice Adelphi, i Taccuini di guerra (1943-1944). Lavora all’Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia per cui, tra l’altro, ha pubblicato La mia Roma. Diario 1943-1944 di U. Zanotti Bianco.
Cecilia Castellani è stata borsista dell’Istituto italiano per gli studi storici e assegnista di ricerca presso l’Università di Urbino; coordina l’archivio della Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici (Fondazione Roma Sapienza). Tra i suoi scritti Dalla cronologia alla metafisica della mente. Saggio su Vico (1995).