Giorgio Manganelli
CATATONIA NOTTURNA
a cura di Lietta Manganelli
Un trattatello, scritto l’anno successivo alla pubblicazione dell’Hilarotragoedia, apparso acquattato fra camicie e canottiere dopo la scomparsa del Manga. Questa volta però si tratta di un trattatello monotematico: la notte. Ipotesi sulla notte, ipotesi perfettamente giustificate e dopo poche pagine distrutte e capovolte. Ipotesi irreali, e forse per questo “vere”; ipotesi logiche e sostenibili, e quindi assolutamente “false”. La notte, da sempre uno dei grandi amori del Manga, la notte scura, la notte folle, la notte dei sogni, si trasforma, forse catarticamente, in una notte domestica e “risdora”. Una notte sulla quale il Manga ci invita a proporre ipotesi, ci guida, ci sfida, perché come già ebbe ad affermare: «Signore e signori, l’importante è proporre delle ipotesi. Nessuna attività è più nobile di questa, più degna dell’uomo». Come resistere a una simile sfida, soprattutto se lanciata da colui che amava talmente la notte da affermare: «Non rammento tempo in cui non fosse notte»?
- 978-88-8419-738-2
- 2015
- €12.00
Giorgio Manganelli (1922-1990) scrittore e saggista. Autore di saggi come: La letteratura come menzogna, Angosce di stile, Laboriose inezie; moralità e reportages come: Cina e altri orienti, ha pubblicato numerose opere narrative o di divagazione e confessione, come: Hilarotragedia, Agli dei ulteriori, Pinocchio: un libro parallelo, Centuria, Discorso dell’ombra e dello stemma, Dall’inferno, Tutti gli errori, Rumori o voci, Encomio del tiranno. Postumi sono usciti La palude definitiva, Esperimento con l’India e La notte. Nel 1989 aveva raccolto pagine narrative e critiche in Antologia privata. Giustamente nota la sua raccolta di articoli Improvvisi per macchina da scrivere.
Lietta Manganelli nata a San Secondo Parmense (Parma) nel 1947, figlia unica di Giorgio Manganelli, ha diviso la sua vita in modo quasi equanime fra le sue grandi passioni: la letteratura e lo scrivere e le tematiche sociali. Creatrice del Centro Studi Manganelli, da anni si occupa dello “snicchiamento” del padre, recuperando testi dimenticati, testi inediti e quant’altro. Delle opere di Manganelli ha curato e pubblicato Circolazioni a più cuori e Borborigmi di un’anima.