Giorgio Manganelli
CERIMONIE & ARTIFICI
prefazione di Lietta Manganelli
Dopo il teatro “di” Manganelli, ecco il teatro “secondo” Manganelli. In questo libretto sono stati raccolti i testi, gli articoli, le recensioni, le frasi sparse su teatro, cinema e, a volte, ma solo a volte, la televisione. Recensioni su antologie di testi elisabettiani e su testi shakespeariani, dichiarazioni personali su l’Otello secondo Manganelli, una sorta di “Vangelo” secondo lui. E poi ancora una stroncatura di Novecento di Bertolucci, commenti su trasmissioni televisive “non” viste, ma anche su trasmissioni non solo viste ma a cui ha addirittura partecipato... lo so che sembra folle. E commenti a caldo su testi teatrali appena letti, frasi al di fuori di ogni contesto, condivisioni di emozioni, perché per Manganelli il teatro trova sempre un modo per insinuarsi nelle pieghe dell’anima.
- 978-88-8419-761-0
- 2015
- €12.00
Giorgio Manganelli (1922-1990) scrittore e saggista. Autore di saggi come: La letteratura come menzogna, Angosce di stile, Laboriose inezie; moralità e reportages come: Cina e altri orienti, ha pubblicato numerose opere narrative o di divagazione e confessione, come: Hilarotragedia, Agli dei ulteriori, Pinocchio: un libro parallelo, Centuria, Discorso dell’ombra e dello stemma, Dall’inferno, Tutti gli errori, Rumori o voci, Encomio del tiranno. Postumi sono usciti La palude definitiva, Esperimento con l’India e La notte. Nel 1989 aveva raccolto pagine narrative e critiche in Antologia privata. Giustamente nota la sua raccolta di articoli Improvvisi per macchina da scrivere.
Lietta Manganelli nata a San Secondo Parmense (Parma) nel 1947, figlia unica di Giorgio Manganelli, ha diviso la sua vita in modo quasi equanime fra le sue grandi passioni: la letteratura e lo scrivere e le tematiche sociali. Creatrice del Centro Studi Manganelli, da anni si occupa dello “snicchiamento” del padre, recuperando testi dimenticati, testi inediti e quant’altro. Delle opere di Manganelli ha curato e pubblicato Circolazioni a più cuori e Borborigmi di un’anima.