Elisa Donzelli
COME LENTA COMETA
Questo libro racconta la storia di un’amicizia, nata e cresciuta all’insegna della traduzione poetica. In modo ancor più conciso ed essenziale, è un libro sull’amicizia poetica. Quella tra René Char (1907-1988) e Vittorio Sereni (1913-1983) è una vicenda affascinante che lega in modo esemplare due figure di spicco della poesia del secondo Novecento. È il 1960 quando, grazie a un progetto editoriale promosso da Bassani e da Caproni, Sereni, poeta, traduttore e dirigente editoriale, decide di intraprendere la traduzione delle poesie del grande poeta della Resistenza francese che ha intanto conquistato, dalla calma misurata della sua Provenza, una fama e un'autorevolezza di ampio respiro. Dopo un primo folgorante incontro, Sereni decide di esplorare a fondo la poesia di Char che tornerà a tradurre e a pubblicare a più riprese (Fogli d’Ipnos, 1968 e Ritorno Sopramonte e altre poesie, 1974). Ma Sereni non si limita a tradurre: tutte le volte che il testo lo sollecita, prende la penna e scrive a Char per sottoporgli le questioni, i rovelli, i dilemmi della traduzione poetica. Si avvia così una straordinaria corrispondenza epistolare, destinata a durare più di vent'anni (1960-1982), ora in gran parte conservata presso il Fondo Sereni della Biblioteca Comunale di Luino.
- 978-88-8419-420-6
- 2009
- €10.00
Elisa Donzelli (Torino 1979) ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università La Sapienza di Roma. Si è occupata dei rapporti tra la poesia italiana e la poesia francese del secondo Novecento e ha pubblicato diversi saggi e articoli tra cui un saggio dedicato a Franco Fortini e Rocco Scotellaro («Nuovi argomenti»), uno su Fabio Pusterla e Philippe Jaccottet («Poeti e Poesia») e uno studio nel quale ha affrontato gli aspetti filologici e linguistici della ricerca su Vittorio Sereni traduttore di René Char («Filologia e Critica»).