“Dio, non perdonare
chi poteva essere poeta
e s'è perduto
chi poteva essere santo
e non è neppure un uomo.”
La poesia, croce e delizia, per Manganelli, ma anche la poesia come maledizione.
La poesia che lo insegue, non gli dà respiro, “vuole essere scritta”.
E il Manga ubbidisce.
978-88-9380-191-1
2022
€20.00
Giorgio Manganelli
(1922-1990) scrittore e saggista. Autore di saggi come: La letteratura come menzogna, Angosce di stile, Laboriose inezie; moralità e reportages come: Cina e altri orienti, ha pubblicato numerose opere narrative o di divagazione e confessione, come: Hilarotragedia, Agli dei ulteriori, Pinocchio: un libro parallelo, Centuria, Discorso dell’ombra e dello stemma, Dall’inferno, Tutti gli errori, Rumori o voci, Encomio del tiranno. Postumi sono usciti La palude definitiva,Esperimento con l’India e La notte. Nel 1989 aveva raccolto pagine narrative e critiche in Antologia privata. Giustamente nota la sua raccolta di articoli Improvvisi per macchina da scrivere.