Luigi Bonanate
IL DESTINO AMERICANO
Questo non è un libro sulla storia della politica estera americana, bensì sulle idee che l'anno ispirata dacché gli Stati Uniti esistono. Avendo come punto di riferimento la presidenza Trump, che mira a liberare gli Usa da tutti i vincoli che la posizione egemonica ha loro imposto nel tempo, l'eterodossa ricostruzione qui proposta argomenta che quello dell'alternanza tra impegno internazionale e isolazionismo, considerato la fondamentale chiave di lettura della presenza americana nel mondo, è una leggenda. Più di due secoli di storia mostrano la compattezza e la continuità della vocazione della politica estera americana, espressa dapprima nella conquista continentale e poi nell'espansione planetaria. Dalla nascita dello Stato, alla fine del diciottesimo secolo, la successione delle dichiarazioni, dei discorsi e degli scritti dei vari Presidenti, dei grandi leader e di eminenti pensatori, fa emergere che il disegno americano è rivolto all'esterno: gli Usa hanno sempre ispirato le loro azioni a un'idea di dominazione che vanifica completamente il mito del periodico isolazionismo.Le rilettura di grandi eventi politici, in pace o durante la temperie delle guerre, su fino allo scontro-scambio epistolare tra Roosevelt e Adolf Hitler (tra il 1939 e il 1941), fa riemergere lati meno noti, oscuri e dimenticati della presenza internazionale di un paese che è diventato il più importante della terra, e che oggi forse ha perduto tale sua prerogativa.
- 978-88-8419-971-3
- 2019
- €15.00
Luigi Bonanate è professore emerito nell’Università di Torino, socio dell’Accademia delle Scienze di Torino e Medaglia d’oro dei benemeriti della cultura e dell’arte. Ha insegnato Relazioni internazionali per più di 40 anni, e tiene corsi alla Scuola di studi superiori Ferdinando Rossi dell’Università di Torino, alla Facoltà di Scienze strategiche e a quella teologica dell’Italia settentrionale. Il suo primo libro era stato La politica della dissuasione (1972); i più recenti Anarchia o democrazia (2015) e Dipinger guerre (2016). Per i tipi di Aragno ha curato l’edizione di scritti di H. de Balzac, R. Rolland, R. Serra, D. Galimberti e L. Rèpaci, N. Revelli.