Enrico Thovez
IL FILO D'ARIANNA
Studi di lettere e arti
a cura di Alessandra Ruffino
Insieme ai 37 scritti di critica letteraria e artistica (risalenti perlopiù al periodo 1919-1924), raccolti in volume dal Thovez nel 1924 e qui ristampati e commentati, la presente edizione ripropone Augusta Taurinorum, testo esemplare del carattere antagonistico e contraddittorio d’un autore insofferente alle etichette, sul quale può valer la pena rifare il punto. Acuto testimone della crisi spirituale di fine Ottocento, contestando i vizi accademico-clientelari delle istituzioni culturali del nostro Paese, con la sua scapataggine passionata, divisa tra ardenti nostalgie per una grecità passata attraverso Nietzsche e slanci verso un futuro mai troppo ben precisato, Thovez può apparire – riletto oggi – autentico specchio dell’inattualità della cultura italiana al sorgere del secolo breve.
- 978-88-8419-616-3
- 2013
- €20.00
Enrico Thovez (Torino 1869-1925), poeta e critico d’arte, di musica e di letteratura, ebbe anche velleità di pittore (espose a due Biennali veneziane); diresse la Galleria d’Arte Moderna di Torino dal 1913 al 1921. Collaborò a «La Gazzetta del Popolo», al «Corriere della Sera» e «Il Resto del Carlino»; redattore de «La Stampa» dal 1905, nel 1902 fu cofondatore della rivista «L’Arte Decorativa Moderna». Acceso polemista, noto per i suoi esperimenti lirici (Il poema dell’adolescenza, 1901, 2a ed. 1924), per l’ostilità anticrociana e per un libro agguerrito e brillante in cui denunciava i plagi dannunziani, liquidando i poeti-mito della generazione precedente alla sua (Il pastore, il gregge e la zampogna, 1910), Thovez anticipò movimenti d’idee e motivi d’arte destinati a svilupparsi nei poeti posteriori.
Alessandra Ruffino dottore di ricerca formatasi all’Università di Parma, studia i rapporti tra arti figurative e letteratura. Ha lavorato all’Università di Torino e firmato molti contributi storico-critici. Per i tipi di Aragno ha pubblicato Ideogrammi per un viaggio nell’anima in Barocco (2010) e Mollino fuoriserie (2015). Giornalista pubblicista, collabora con «Il Giornale dell’Arte», oltre a esser attiva nell’ambito della divulgazione come consulente d’istituzioni pubbliche e private e nell’editoria.