IL RESTO MANCA

Il resto manca è un mosaico di storie di vibrante suggestione (disposte ora in contiguità ora in parallelo) dove memoria individuale e memoria collettiva diventano l’una il rovescio dell’altra: storie di ebrei tra diaspora e assimilazione, ambientate nei quartieri labirintici di Alessandria d’Egitto, nel suo cimitero ebraico e nella celebre Corniche sul Mediterraneo, a Mostar in procinto di essere distrutta, nella Fortezza da Basso fiorentina trasformata in luogo di tortura dai fascisti della Banda Carità e nel quartiere londinese di Mayfair alla ricerca di un libro. Mettendo in scena le sue storie, tra ricordi eroici, rivelazioni drammatiche, riferimenti letterari ed epifanie morali, Laura Barile “riscrive la vita”. Cerniere di questo mosaico sono un’autobiografia emblematica e una rilettura del mito di Orfeo ed Euridice.

• 978-88-8419-130-0
• 2003
• €13.00

Laura Barile insegna all’Università di Siena e si è occupata di editoria (Elite e divulgazione nell’editoria italiana dall’Unità al Fascismo, 1991) e quotidiani (II Secolo 1876-1921, 1980), e, infine, di poesia: in particolare Sereni (1995) e Il passato che non passa e altri scritti su Vittorio Sereni (2003). Su Montale, oltre all’edizione degli inediti Quaderno genovese (1983) e Lettere e poesie 1923-25 a Bianca e Francesco Messina (1995), ha scritto Adorate mie larve. Montale e la poesia anglosassone (1990, Premio Ossi di seppia) e Montale, Londra e la luna (1998). Ha esordito nella narrativa con i racconti di Oportet (1997, premio Calvino). Ha ricevuto il premio per le Letterature Europee (Tartufari) 2007 della Accademia dei Lincei.