Natale Tedesco
IN VIAGGIO
Il titolo del volume è In viaggio ed è un titolo chiaramente allegorico, sorretto da un giovanile slancio di speranza e di avventura, in questo modo analogo, nel mare della sua vicenda di scrittura, all’Ulisse di Saba, che non si chiude nel porto, ma va ancora oltre sulle onde pur perigliose, per il tenacissimo amore della parola. Il volume è diviso, fondamentalmente, in due sezioni temporali. Il “prima” e il “poi”, però hanno segreta coerenza e contiguità: sono la contemplazione e la grazia, la bellezza del tempo vitale e la saggia sperimentazione degli spazi del mondo. La prima giovinezza della poesia di Tedesco si collega coerentemente con la diversa gioventù dell’attuale viaggio nel verso. Come elemento significativo c’è, sempre, un’eco di malinconia che avvolge la parola, il ritmo stesso.
- 978-88-8419-514-2
- 2011
- €8.00
Natale Tedesco (Palermo 1931) è professore emerito di Letteratura italiana dell’Università di Palermo. In anni lontani, da una giuria di scrittori meridionali ha ricevuto il Premio Castellammare di Stabia per la poesia. Leonardo Sciascia ha pubblicato una piccola silloge La breve luce. Per la critica, delle sue numerose opere si vuole almeno ricordare La condizione crepuscolare (Firenze 1970, tre edizioni) e i saggi su De Roberto, Svevo, Montale e Sereni. Si è occupato anche di storia dell’arte. Di recente ha pubblicato Viaggi in Sicilia. Arte cinema teatro (Acireale-Roma 2005); L’occhio e la memoria. Interventi sulla letteratura italiana (Acireale-Roma 2009).