Roberto Carretta, Renato Viola
INDIGO
È possibile ignorare la tecnologia e, grazie a questo, diventare invisibili? La scomparsa di un orologiaio, che vive appartato in un’antica casa del centro di Torino, passerebbe inosservata se non giungesse una lettera all’unico abitante del quartiere col quale, talvolta, conversava. Cosa nascondeva il suo stile di vita monacale? Perché un professore universitario e un diplomatico inglese decidono di andare alla sua ricerca? Dove li condurranno le tracce di persone senza identità che vivono ai margini dell’esistenza? Attorno ad un simbolo che non trova collocazione, l’enigma si rivela per cerchi concentrici. Strumenti insoliti dell’indagine sono l’amore per la musica, i segreti dell’arte tipografica, il vagabondare per luoghi dimenticati… I frammenti così raccolti compongono un mosaico non solo virtuale e letterario. Anton Ivanovic, Joshua Momigliano, Brian Crain, Beatrice Della Rocca sono pedine di una partita giocata a lungo in un’atmosfera sospesa, il cui esito ha però la scabrosa evidenza del reale.
- 978-88-8419-497-8
- 2011
- €12.00
Roberto Carretta laureato in Filosofia dell’arte, è nato l’8 dicembre 1963 a Torino, dove vive e lavora. Ha pubblicato Lo scenario conquistato-Gli scacchi e l’origine del loro simbolismo, La cucina delle fiabe, lo studio I labirinti del tempo-Storia di un’imperfetta armonia, sulle raffigurazioni del tempo tra mito e scienza moderna, e In taverna con Shakespeare. Ha tradotto e curato La condizione umana, unica edizione italiana del ciclo di conferenze tenuto nel 1959 dallo scrittore e saggista Aldous Huxley, la biografia Nietzsche in Italia di Guy de Pourtalès e, con Renato Viola, Il Mesmerismo e la fine dell’Illuminismo in Francia dello storico americano Robert Darnton. È membro del Comitato scientifico dei musei. Collabora con quotidiani, testate artistiche e letterarie.
Renato Viola laureato in Politologia, esperto di relazioni internazionali, è nato il 20 aprile 1964 a Torino, dove vive e lavora. Ha tradotto e curato testi e articoli di politica sociale ed economica tra i quali il volume Capitalismo cognitivo. Coautore, con Mimmo Calopresti, di video e sceneggiature, è stato redattore della rivista musicale jazz «Blue Note». Ha tradotto, con Roberto Carretta, Il Mesmerismo e la fine dell’Illuminismo in Francia dello storico americano Robert Darnton. Collabora con quotidiani e testate cinematografiche e di politica internazionale.