Walter Rathenau
L'ECONOMIA NUOVA
Con una nota di Emanuele Polledro
Introduzione di Gino Luzzato
L’economia nuova di Walther Rathenau è un saggio dove il progetto di una nuova Europa si forma sull’idea di un diverso assetto dell’economia con al centro l’industria come protagonista. Pubblicato nel 1918 e tradotto per la prima volta in Italia nel 1922, con un’introduzione di Gino Luzzatto, che riproponiamo in questa edizione, L’economia nuova è il testo più famoso di Walther Rathenau, industriale tedesco, e raffinato intellettuale. Una figura tragica, nella sua solitudine e anche nella sua morte violenta, nel 1922. Una riflessione sugli assetti economici dell’economia industriale uscita dalla Prima guerra mondiale, un esercizio di “creazione di futuro”, laddove, per esempio, propone con il termine di “meccanizzazione” un processo che quasi anticipava a fabbrica 4.0. “Al grado di produttività di un’economia - scrive - non è assegnato un limite teorico. Si possono immaginare delle officine, organizzate in forma così completamente meccanica, che sia sufficiente la facile sorveglianza di un uomo per dirigere nella sua totalità l’ingranaggio della produzione”. Di lui, venti anni dopo il suo assassinio da parte degli estremisti di destra tedeschi, ha scritto Stefan Zweig: “nell’ora della responsabilità, allorché dopo il crollo militare, nel 1919, gli fu imposto il compito più duro, rendere di nuovo vitale lo Stato sconvolto strappandolo al caos, le inaudite forze che esistevano in lui potenzialmente si trasformarono d’un tratto in energia unitaria. Ed egli si creò la grandezza innata al suo genio, prodigando la propria vita per un’unica idea: salvare l’Europa”.
- 978-888-8419-962-1
- 2019
- €12.00
Walter Rathenau (1867-1922) è stato un politico e imprenditore tedesco, Nel 1921 Rathenau venne nominato Ministro della Ricostruzione, poi dall’ 1 febbraio 1922 Ministro degli Esteri fino al 24 giugno dello stesso anno quando venne ucciso da terroristi di estrema destra, contrari alla sua politica estera.L’economia nuova è la sua proposta volta al riassetto dell’economia che egli scrive durante la guerra e che esce in volume nel 1918 (una prima traduzione in Italia esce nel 1919). Come scrive di lui, nel settembre 1918, Luigi Einaudi (pur non condividendo le sue proposte di riassetto economico postbellico) “Rathenau è il maggior organizzatore che vanti la Germania nell’economia di guerra”.