Robert Musil
L'INCESTO
«L’Uomo senza qualità è certamente “il romanzo dell’incesto”, ma la vera questione messa in campo da Musil non è la sua consumazione (che in effetti avviene e non avviene o avviene per vie traverse, sul terreno congetturale delle varianti al testo pubblicato), bensì il suo attraversamento, la sua puntuale perimetrazione, come si trattasse di una regione, di un territorio, di un regno […]. E questo regno – appunto il dominio dell’incesto – si rivela uno spazio interamente etico, se non addirittura lo spazio dell’etica. Consiste in questo, opiniamo, l’enorme, l’inesauribile provocazione di Musil». G.R.
- 978-88-9380-102-7
- 2021
- €13.00
Robert Musil (1880-1942) è l'autore di uno dei capolavori del Novecento, L'uomo senza qualità (1930-1933). Il giovane Törless (1906) è il primo romanzo. Tra la produzione teatrale ricordiamo I fanatici (1921) e tra i saggi L'Europa inerme (1922).
Giuseppe Raciti insegna filosofia teoretica e filosofia della storia all’università di Catania. Con Aragno ha curato la nuova ed. del Tramonto dell’Occidente di Spengler (2017-2019), L’incesto di Musil (2021), le Glosse critiche di Marx (2021), Socialismo di Weber (2022) ecc.