Nerio Nesi
L'ULTIMO MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI CHE DISSE: No al Ponte sullo Stretto Sì al Mose
Dopo i racconti sulla famiglia Olivetti e su altre strutture del capitalismo italiano, Nerio Nesi dedica un libro al periodo del suo incarico al Ministero dei Lavori Pubblici e alla città di Venezia in particolare. L’opera è divisa in due parti: la prima parte è dedicata al Ministero dei Lavori Pubblici di cui egli è stato responsabile per circa un anno e mezzo, portando avanti in poco tempo opere come l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, la variante di valico Bologna-Firenze, il rafforzamento e la messa in sicurezza della Torre di Pisa, la difesa dell’isola di Torcello; la seconda parte è il racconto del “MoSE”, acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico. Il progetto “Mose” ebbe una vita e un percorso pieno di difficoltà: per il suo costo e per l’incertezza del suo risultato ed ebbe molti e potenti oppositori. Proprio per questo Nesi lo difese a costo di creare intorno a sé un insieme di interessi che si batterono affinché egli, Ministro dei Lavori Pubblici, si arrendesse di fronte ad una ipotetica impossibilità di realizzarlo. Ma Nesi non lo fece e fino alla fine del suo mandato ministeriale, che coincise con la fine della Legislatura, lo portò avanti, anche se venne completato molti anni dopo. Questo libro è la storia delle sue vittorie e delle sue sconfitte e le ripercorre con ricchezza di particolari per far conoscere fatti ed episodi a chi non li ha vissuti ed ignora cause ed effetti di tante battaglie per dare all’Italia strumenti idonei per difendere il suo territorio e le sue città. E tra queste il patrimonio più prezioso: Venezia. E lo fa con la convinzione, che sempre lo contraddistingue, di non aver fatto abbastanza, che si poteva fare di più. Ma con la consapevolezza che all’Italia servono uomini che non abbiano timore di schierarsi dove è scomodo farlo. E’ di pochi mesi fa, la notizia, riportata dai più autorevoli giornali italiani ed esteri, che l’acqua del Mar Mediterraneo, a Venezia, la cosiddetta “acqua alta”, è stata fermata grazie finalmente alla piena messa in funzione del Mose. Appendice: https://www.ninoaragnoeditore.it/storage/pdf/3IRD0JwHff4BfDKQeliajdo0BZwQnKXHiqyy0dS4.pdf
- 978-88-9380-234-5
- 2023
- €25.00
Nerio Nesi è uno studioso di storia economica, nato nel 1925 a Bologna e ha studiato giurisprudenza all’università della stessa città. Negli anni 50 si trasferisce a Torino, dove lavora alla Rai sotto la guida di Bruno Vasari, per poi essere assunto alla Olivetti, dove dirige i servizi finanziari. Nel 1965, anno che segna il suo ingresso nel sistema bancario, viene nominato vice presidente della Cassa di risparmio di Torino e lavora successivamente alla Banca Subalpina e alla Banca Popolare di Milano, prima di diventare Presidente della Banca Nazionale del Lavoro. Eletto nel 1996 alla Camera dei Deputati presiede la commissione per le attività produttive e ricopre per oltre un anno la carica di Ministro dei Lavori Pubblici durante il governo Amato. Ha pubblicato numerosi saggi di economia, politica e società. Tra le sue opere più recenti, edite tutte da Aragno, si ricordano Al servizio del mio Paese (2015), Le Passioni degli Olivetti (2017, vincitore del Premio Viareggio del Presidente 2018) e La Banca d’Italia (2019). Ha ricevuto numerosi premi in Italia e all’estero, oltre ad essere insignito del cavalierato del Lavoro in Italia e il Gran cavalierato dell’ordine di Isabella la Cattolica in Spagna.