Edmond e Jules de Goncourt
LA CIVILE INDISCREZIONE
Nei suoi vent’anni a Marcel Proust è spesso capitato di incontrare, a casa di Mme Alphonse Daudet e nel salotto della Principessa Mathilde, Édmond de Goncourt. Nonostante già avanti negli anni la figura dell’autore di Renée Mauperin gli appariva circonfusa di radiosa bellezza non offuscata da quella del più giovane Alphonse Daudet. Ma a dispetto di questa nobiltà fisica la persona dell’altero vegliardo ispirava nel salotto della Principessa una sdegnosa indifferenza che Proust trovava desolante: «Vidi certe signore, anche intelligenti, abbassarsi a dei maneggi per evitare di dargli il loro giorno di ricevimento». Temevano queste dame di essere citate nel suo Journal: «Ascolta, riferisce, scrive delle memorie su di noi». L’accusa che generalmente viene mossa ai fratelli Goncourt è di essere degli indiscreti. Basta spigolare a caso nei nove volumi del Journal per accorgersi che l’indiscrezione è di fatto il centro pulsante di queste memorie e che ne fa ancora oggi un libro delizioso e divertente. Ciò di cui sembra essere certo lo stesso Edmond se, in una intervista del 1890, dichiara che «da che mondo è mondo le Memorie di qualche interesse sono state scritte da indiscreti».
- 978-88-9380-108-9
- 2021
- €30.00
Edmond e Jules de Goncourt (1822-1896) e (1830-1870), scrittori francesi e collezionisti d’arte del Settecento e di disegni giapponesi. Nella loro vasta produzione narrativa, ricordiamo: Suor Filomena (1861), Renée Mauperin (1864), Germinie Lacerteux (1865), Manette Salomon (1867), Madame Gervaisais (1869).
Vito Sorbello per la casa editrice Aragno ha tradotto e curato: Viaggio in Italia di Taine (2003); la corrispondenza tra Gustave Flaubert e George Sand, Fossili di un mondo a venire (2004); Gli Dei antichi di Mallarmé (2008); l’edizione integrale del Journal. Memorie di vita letteraria dei fratelli Goncourt (7 voll., 2007-2009); le Memorie di Talleyrand, principe di Benevento (5 voll., 2011); i Lunedì. Principesse, amanti, salonnières e muse galanti di Charles-Augustin de Sainte-Beuve (3 voll., 2013); la corrispondenza di Arthur Rimbaud Non sono venuto qui per essere felice (2014); la corrispondenza di Stendhal Il laboratorio di sé (6 voll., 2016-2017).