Josiah Royce
LA FILOSOFIA DELLA FEDELTÀ
edizione italiana a cura di Elisa Buzzi; traduzione di Marta Cai
Pubblicata originalmente nel 1908, La filosofia della fedeltà si colloca tra le opere della piena maturità di Josiah Royce. Essa rappresenta l’espressione più sistematica della sua riflessione morale e, come ha osservato Gabriel Marcel, «il contributo più duraturo della sua filosofia all’avanzamento dell’etica in una direzione concreta che è in profonda sintonia con le esigenze del pensiero contemporaneo». I temi più caratteristici del pensiero royceano confluiscono in questa sintesi organica e coerente che ha il suo perno nell’idea di fedeltà (loyalty) come «il cuore di ogni virtù e il più fondamentale dei doveri, nucleo della vita morale e razionale dell’essere umano». L’opera, tradotta per la prima volta in italiano da Giuseppe Rensi nel 1911, viene ora riproposta in una nuova traduzione, corredata da un’ampia introduzione che la inquadra negli sviluppi storiografici più recenti, testimoni del rinnovato interesse per il pensiero di Royce non solo tra gli studiosi di oltreoceano.
- 978-88-8419-682-8
- 2014
- €18.00
Josiah Royce (1855-1916), filosofo della Harvard University, è stato uno dei protagonisti dell’“epoca d’oro” della filosofia americana. A lungo considerato il caposcuola del neoidealismo negli Stati Uniti, le interpretazioni più recenti hanno riconosciuto la sua appartenenza al movimento dei “pragmatisti di Cambridge”. Pensatore profondo e originale, Royce, da vero pioniere intellettuale, ha aperto nuove piste in molti campi della ricerca filosofica, precorrendo alcuni degli sviluppi più interessanti della filosofia del ’900. Tra le sue opere principali si ricordano The World and the Individual (1899-1901), The Philosophy of Loyalty (1908) e The Problem of Christianity (1913).
Elisa Buzzi ricercatrice in filosofia morale nell’Università degli Studi di Brescia, ha dedicato gran parte della sua ricerca alla filosofia americana, dalle origini puritane all’epoca contemporanea. Ha pubblicato saggi su J. Edwards, J. Royce, E. S. Brightman, J. Dewey, e R. Niebuhr. È autrice della monografia Individuo e comunità nella filosofia di Josiah Royce (Milano 1992).