Rolando Picchioni, Nicola Gallino
LA LUNGA SUPPLENZA
L’autobiografia di chi ha conosciuto un’ampia proiezione pubblica finisce spesso per diventare un pezzo dell’autobiografia della nazione. Così è anche per Rolando Picchioni. Dagli esordi nella Dc degli anni Cinquanta al Teatro Stabile di Torino, dal Ministero per i Beni Culturali al Salone Internazionale del Libro, La lunga supplenza estrae e riporta in luce episodi, fasi, opere e persone di sessant’anni di vita istituzionale e privata raccontati da un protagonista. L’operazione di memoria individuale condotta assieme al giornalista Nicola Gallino diventa l’innesco per mettere a fuoco e interpretare, con il distacco dei tempi lunghi, fenomeni ancora in attesa di un’analisi disincantata o di una necessaria revisione di giudizio. Sottopelle pulsa costante il rapporto tra politica e cultura. L’idea opposta che di questo rapporto avevano una Dc fragile e disattenta e un Pci egemone e monolitico. La parabola che negli anni Novanta e primi Duemila vede una politica disorientata ritrarsi e affidare a corpi intermedi - come la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura - il ruolo propulsore in quella che è stata appunto una «lunga supplenza». Ma non c’è solo l’analisi storica e sociale. Le radici a Dogliani, l’Erasmus ante litteram, l’incontro con snodi del Novecento come le prime elezioni libere in Spagna e con personalità mondiali come Mikhail Gorbačëv immettono nel racconto anche tanta vita vissuta, che offre materiali e prospettive inedite a vicende ben lontane dall’aver scritto l’ultima pagina.
- 978-88-9380-099-0
- 2021
- €20.00
Rolando Picchioni è nato a Como il 21 maggio 1936. Nella sua attività pubblica ha ricoperto molti incarichi: vicesindaco a Chivasso, assessore alla Cultura e Istruzione della Provincia di Torino, presidente del Teatro Stabile di Torino, parlamentare e vice-responsabile nazionale Cultura per la Democrazia Cristiana. È stato deputato dal 1972 al 1983 e sottosegretario ai Beni Culturali dal 1979 al 1981. In Consiglio regionale del Piemonte dal 1990 al 2005, come presidente dell’Assemblea ha promosso gli Stati Generali del Piemonte (1996-98). È stato direttore esecutivo del World Political Forum. Dal 1998 al 2015 ha guidato la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, l’ente promotore del Salone Internazionale del Libro di Torino e di numerosi progetti culturali fra cui l’anno Unesco di Torino Capitale Mondiale del Libro.
Nicola Gallino (1964) è giornalista professionista, storico e musicologo. Scrive per La Repubblica. Ha insegnato all’Università del Piemonte Orientale. È stato dal 2007 al 2018 capo ufficio stampa e responsabile comunicazione del Salone Internazionale del Libro di Torino.