Brunella Antomarini
LA PREISTORIA ACUSTICA DELLA POESIA
Scopo di questo saggio è quello di considerare la complessità dell’arte della poesia che si può comprendere, tracciandone le radici antropologiche e i suoi sviluppi storici non lineari, a partire dall’ambiente orale in cui l’esigenza di trasmissione di credenze si esprime attraverso linguaggi rituali e corporei, per arrivare alla scrittura come valore di auto-esibizione estetica. Il saggio studia la poesia come se si trattasse di un oggetto estraneo, da capire e descrivere come fenomeno, analizzandone le modalità sonore e musicali e la loro trasposizione sulla visività della scrittura. La parola poetica risulta così essere quella che contiene un’intrinseca ‘traduzione’ in altri linguaggi, come in altre lingue. In questa prospettiva, il fenomeno poetico non si riduce a una definizione e a un’essenza, ma se ne esamina la complessità e il valore etico e cognitivo del dire.
- 978-88-8419-593-7
- 2013
- €10.00
Brunella Antomarini lavora con le filosofie contemporanee che si occupano delle modalità della conoscenza ordinaria. Tra le sue pubblicazioni più recenti: L’errore del maestro. Per una lettura laica dei Vangeli (Roma 2006); La natura come caso speciale della tecnica, in Il corpo e la tecnica. Intorno a un saggio inedito di Pavel Florensky, a cura di B. Antomarini e S. Tagliagambe (Roma 2007); Pensare con l’errore (Torino 2008; ed. ingl.: Thinking Through Error, Idaho Falls 2012); The Maiden Machine. Philosophy in the Age of the Unborn Woman (New York 2013). Insegna estetica e fenomenologia alla John Cabot University di Roma.