LA RUOTA DEL PRATER

Sei racconti lunghi che si rivelano esemplari cerniere, dal punto di vista tematico e da quello espressivo, della narrativa “non storica” di Elio Bartolini (da Il Ghebo a La bellezza di Ippolita, da Chi abita la villa a La domenica degli arrivi): i protagonisti, tutti di origine friulana, sono adolescenti, soldati, scrittori in cerca d’identità e belle ragazze. Tempi e luoghi d’ambientazione la prima guerra mondiale nei giorni del ritiro degli Austriaci, la seconda guerra mondiale sul filo dell'armistizio dell’8 settembre 1943, il 1945 a Vienna (con situazioni e personaggi che ricordano Il terzo uomo di Greene), gli anni Cinquanta del secondo Novecento nella Milano tra boom e sboom. Nell’insieme i racconti costruiscono, con felici invenzioni descrittive e psicologiche, un’epopea della “provincia Italia” dall'isolamento del mondo contadino all'inizio del ventesimo secolo alle ambiguità del mondo metropolitano già corrotto dall’industrializzazione.

• 978-88-8419-165-3
• 2003
• €13.00

Elio Bartolini nato a Conegliano nel 1922, vive in Friuli a Santa Marizza di Varmo. Sceneggiatore cinematografico (con Antonioni), regista e ricercatore storico (I Barbari, 1970 e Ignazio di Loyola, 1986), ha pubblicato vari romanzi e raccolte di racconti, tra cui La bellezza di Ippolita (1955), Chi abita la villa (1967), Il Ghebo (1970), Pontificale in San Marco (1978), La linea dell’arciduca (1980), La domenica degli arrivi (2002) e La ruota del Prater (2003); tre narrazioni di memoria: Sette racconti cattolici (1992), L’infanzia furlana (1997) e Le quattro sorelle Bau (1999); è poeta in lingua friulana: Poesiis protestante (1982), Cansonetutis (1986) e Il cost di une vite (2002).