Guido Ceronetti
è nato ad Andezeno presso Torino nel 1927, anno, ama spesso dire, in cui uscì Sein und Zeit di Heidegger e Lindbergh trasvolò l'Atlantico. Tra volumi e opuscoli le sue pubblicazioni, a partire dal 1964, superano la sessantina. Parecchie sono traduzioni poetiche di autori latini, di testi veterotestamentari e di poeti del XIX e XX secolo (tra questi Mallarmé, Rimbaud, Kavafis, Seferis). È marionettista, drammaturgo e regista teatrale (Teatro dei Sensibili, fondato nel 1970). È in giornalismo - decine di testate - dal 1945, e dal 1972 collabora con regolarità a "La Stampa" di Torino. Tra i più noti, i libri di viaggio Un viaggio in Italia, 1983, La pazienza dell'arrostito, 1993. Le sue poesie sono raccolte principalmente in La Distanza (1996). Tra i suoi editori: Adelphi, Einaudi, Rizzoli, Tallone. Non è mai stato autore di romanzi. Non fa uso di computer. Manoscritti, carteggi, materiali grafici e fotografici, documentazione teatrale e radiofonica di Guido Ceronetti sono depositati presso gli archivi della Biblioteca Cantonale di Lugano.