Stendhal
L'ITALIA NEL 1818
traduzione e cura di Vito Sorbello
Il Medioevo italiano ha inventato, secondo Stendhal, la passione perché ha creato la città libera che era una società della passione. Nelle città italiane del XII, XIII e XIV secolo regnavano il caos, la lotta delle fazioni, i massacri, le vendette, le proscrizioni, le catastrofi, segni evidenti di vitalità. Regnava, in esse, il fuoco sacro dell’energia e della libertà. Poi, con l’avvento dei tiranni, loro pure figli della libertà e della passione, nel tempo del riposo e della distensione che succede alla crisi, l’energia combattente non ancora spenta si è mutata in energia creativa, dando vita a quel felice connubio tra forza e bellezza che produsse la civiltà del Rinascimento. Con L’Italia nel 1818 Stendhal vuole offrire una interpretazione antropologica del mito dell’energia italiana, di cui in Roma, Napoli e Firenze nel 1817 e nella Storia della pittura in Italia aveva fornito tanti esempi. La sua lezione sul Rinascimento come apogeo dell’energia individuale e anarchica rinascita della carne non cadrà nel vuoto. Nella seconda metà dell’800 e verso la fine del secolo, menti come quelle di Burckhardt, Nietzsche, Taine e Warburg sapranno farne tesoro.
- 978-88-8419-773-3
- 2016
- €12.00
Stendhal (1783-1842), pseudonimo di Henri Beyle, scrittore francese, autore di Storia della pittura in Italia (1817), Roma, Napoli e Firenze (1817), Passeggiate romane (1829), del trattato Considerazioni sull’amore (1822) e di Racine e Shakespeare (1823-25). Tra i romanzi, si ricordano: Il rosso e il nero (1830), La certosa di Parma (1839) e l’incompiuto Lamiel, cui aveva lavorato negli anni 1839-42.
Vito Sorbello per la casa editrice Aragno ha tradotto e curato: Viaggio in Italia di Taine (2003); la corrispondenza tra Gustave Flaubert e George Sand, Fossili di un mondo a venire (2004); Gli Dei antichi di Mallarmé (2008); l’edizione integrale del Journal. Memorie di vita letteraria dei fratelli Goncourt (7 voll., 2007-2009); le Memorie di Talleyrand, principe di Benevento (5 voll., 2011); i Lunedì. Principesse, amanti, salonnières e muse galanti di Charles-Augustin de Sainte-Beuve (3 voll., 2013); la corrispondenza di Arthur Rimbaud Non sono venuto qui per essere felice (2014); la corrispondenza di Stendhal Il laboratorio di sé (6 voll., 2016-2017).