Nello Rosselli
L'OPERA DELLA DESTRA
a cura di David Bidussa
«Io vorrei raccomandare specialmente lo studio sui tempi della Destra. Nello riandando al passato ed esaminando l’opera della Destra conservatrice vide quanto fossero nell’insieme immeritate le critiche accumulate contro quell’opera dai democratici di quel tempo e dei tempi posteriori». Così Gaetano Salvemini nel 1946 invitava a leggere L’opera della Destra di Nello Rosselli. Pubblicato postumo, il testo è sempre rimasto in ombra guardato come un corpo estraneo nel profilo di uno storico che si occupava di Carlo Alberto, di Giuseppe Mazzini, di Bakunin e di Carlo Pisacane. In quelle pagine, seguite qui da Difesa della Destra, Nello Rosselli, analizzando gli uomini che governarono l’Italia tra il 1861 e il 1876, fa ciò che uno storico è normale che faccia: analizzare senza pregiudizi l’azione, le ragioni, e anche la mentalità di un pezzo della storia d’Italia.
- 978-88-8419-908-9
- 2017
- €12.00
Nello Rosselli (1900-1937), storico e uomo politico, fu deciso antifascista; svolse attività politica clandestina nel gruppo torinese di «Giustizia e Libertà», subendo la prigione e il confino. Fu uno dei primi, in Italia, a indagare storicamente lo sviluppo del movimento operaio: Mazzini e Bakunin (1927); Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano (1932) e vari saggi raccolti nel volume postumo Saggi del Risorgimento ed altri scritti (1946). Un’altra opera di Rosselli, interrotta dal suo assassinio in Francia, è apparsa postuma (1954) con il titolo Inghilterra e Regno di Sardegna dal 1815 al 1847.