Giorgio Manganelli
MARCO POLO: IL MERCANTE CHE INVENTÒ UN MONDO
«Marco Polo, l’uomo che inventò l’Oriente degli Europei» «Una costellazione di enigmi, ironie, ambigui indizi, presiede alla nascita del Milione di Marco Polo, uno dei grandi libri della civiltà europea…. il Milione, nato come libro di memoria esatta, diventava una possibilità di favola, di fantasia, qualcosa che esiste solo nelle innumerevoli varianti, di cui non è lecito tentare una edizione definitiva» «[Il Milione] un libro perduto da sempre e da sempre con noi» «Marco Polo è stato un momento mitico dell’Occidente e dell’Oriente. Come una figura allegorica, Marco Polo indica il momento in cui le due metà del Mondo cominciano a frequentarsi, a cercarsi, a conoscersi» «L’uno dettando, l’altro scrivendo, i due carcerati ritrovarono la gioia ariosa delle grandi pianure, dei fiumi lenti» «Dèmoni Marco ne incontrò nel suo sterminato viaggio: specie i dèmoni dei luoghi deserti, voci minacciose nella notte, suoni svianti di carovane, apparizioni mentite di compagni di viaggio che fanno smarrire la strada e perdere il viaggiatore in luoghi dove nessuno potrà mai più trovarlo»
- 978-88-9380-308-3
- 2024
- €18.00
Giorgio Manganelli (1922-1990) scrittore e saggista. Autore di saggi come: La letteratura come menzogna, Angosce di stile, Laboriose inezie; moralità e reportages come: Cina e altri orienti, ha pubblicato numerose opere narrative o di divagazione e confessione, come: Hilarotragedia, Agli dei ulteriori, Pinocchio: un libro parallelo, Centuria, Discorso dell’ombra e dello stemma, Dall’inferno, Tutti gli errori, Rumori o voci, Encomio del tiranno. Postumi sono usciti La palude definitiva, Esperimento con l’India e La notte. Nel 1989 aveva raccolto pagine narrative e critiche in Antologia privata. Giustamente nota la sua raccolta di articoli Improvvisi per macchina da scrivere.
Graziella Pulce ha dedicato vari studi a Giorgio Manganelli; oltre la Bibliografia degli scritti e delle collaborazioni radiofoniche (Edizioni Artemide, 2016 [I ed. 1996]) e la monografia Giorgio Manganelli. Figure e sistema (Le Monnier Università, 2004), ne ha curato alcune edizioni: L’infinita trama di Allah (Quiritta, 2002); UFO e altri oggetti non identificati. 1972-1990, postfaz. di R. Manica (ibidem, 2003); Giorgio Manganelli-Giovanna Sandri, Costruire ricordi. Ventisei lettere di Giorgio Manganelli e una memoria di Giovanna Sandri, pref. di G. Niccolai (Archinto, 2003); Un’allucinazione fiamminga. Il “Morgante Maggiore” raccontato da Manganelli (Socrates, 2006). Ha inoltre curato l’edizione del carteggio di Giacomo e Monaldo Leopardi (Il Monarca delle Indie, pref. di G. Manganelli, Adelphi, Milano 1988) e di testi di Antonio Baldini (La dolce calamita, Sellerio, 1992), Mario Praz (Geometrie anamorfiche. Saggi di arte, letteratura e bizzarrie varie, Edizioni di Storia e Letteratura, 2002, e Il demone dell’analogia. Memorie e divagazioni narrative (ibidem), Augusto Frassineti (Tre bestemmie uguali e distinte, Italo Svevo, 2021).