Brunella Pelizza, Susanna Piano
MATERNALIA
Nella raccolta Maternalia, opera a due voci di Brunella Pelizza e Susanna Piano, che indaga il tema della maternità in tutto il suo farsi, dall’attesa al divenire madre, con incursioni nel passato e nel futuro, a prevalere è sempre la grazia della semplicità, dato che accomuna le due autrici, pur nel loro tangenziale e non sempre congruente accordo sul significato dell’essere madre. Versi e frammenti lirici non convenzionali, estranei alla tentazione della plenitudo, a dispetto degli agguati che la materia può tendere, che tratteggiano una ricerca sul senso più nascosto del farsi madre e – di conseguenza – sull’acquisita condizione materna, a cui fa riferimento il titolo, che si dipana senza mai ritenere «l’essere madre» un prerequisito, anzi ne tenta il più possibile un’oggettivazione. Le due voci si intrecciano, si sfiorano, si accordano e si distanziano, giungendo a conclusioni ed esiti diversi nella loro ricerca di senso, riuscendo tuttavia a non perdere mai l’aspirazione ad una (ardua) semplicità di parola, che le porta ad esplorare attraverso uno stile limpido e musicale, una condizione che alla fine appare tutt’altro che trasparente ed univoca.
- 978-88-8419-621-7
- 2013
- €10.00
Brunella Pelizza è nata a Genova nel 1973, dove si è laureata in Lettere moderne con una tesi di letteratura moderna e contemporanea su Composita solvantur di Franco Fortini. Ha pubblicato due libri di poesia: Il verde dell’attesa (2005) e Stesso verbo stessa radice (2008). Per le Edizioni del Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy ha stampato quindici librini d’arte e poesia. Ha curato le antologie Lingue di confine (2009) ed Il mulo è scettico per natura. Conversazioni con poeti che abitano il Piemonte (2010), quest’ultima insieme a Tiziano Fratus. Sue poesie sono apparse in diverse antologie, tra le più recenti ricordiamo L’ombra della stella. Il Natale dei poeti d’oggi, a cura di Giovanni Tesio (2012) e Poesia in Piemonte e Valle d’Aosta, a cura di Emanuele Spano e Davide Ferreri (2012). Vive a Saluzzo, dove insegna lettere.
Susanna Piano vive e scrive a Torino. Ha pubblicato le raccolte di poesie Canti Affranti (1995), Come formiche in un guscio di noce (2005), Poesie per le ore del giorno (2010). Studiosa di John Berryman, ha curato convegni su autori del Novecento, tra i quali Carlo Villa e Anna Maria Ortese.