Giusto Lipsio
OPERE POLITICHE
vol. I La Politica
introduzione, traduzione e note a cura di Tiziana Provvidera; con un saggio di Marc Fumaroli
Il volume, che inaugura la serie delle Opere politiche di Giusto Lipsio (1547-1606), comprende il testo latino, la prima traduzione integrale in italiano e il commento dei Politicorum libri sex (1589), un trattato politico nato dalla compilazione di sentenze tratte dai libri di Aristotele, Tacito, Seneca e Cicerone e di altri scrittori antichi che l’umanista fiammingo cuce insieme in una sintesi eclettica alla ricerca di una conciliazione tra stoicismo e pensiero cristiano. Molteplici, e tutte inerenti a problemi di natura strettamente filosofico-politica, sono le tematiche affrontate nel testo: i diversi modi del governare, il potere statale e la sovranità, l’obbedienza dei sudditi e la dissimulazione dei principi, il dispotismo, il diritto di resistenza e il diritto alla guerra, il problema dei rapporti tra politica e morale. Un confronto con il pensiero di Niccolò Machiavelli, segnato anche dai continui ripensamenti causati dalla censura ecclesiastica, costituisce lo sfondo e il pretesto per un’approfondita interpretazione della storia d’Europa e dell’individuazione di una tradizione comune del nostro continente.
- 978-88-9380-072-3
- 2019
- €40.00
Giusto Lipsio (1547-1606), o Iustus Lipsius, nome latino dell’umanista fiammingo Joest Lips, studioso delle antichità classiche e principale esponente del pensiero neostoico nella prima età moderna. Della sua vasta produzione filosofica e politica, che si accompagna a opere di carattere filologico, si ricordano il De constantia (1584) e i Politicorum sive civilis doctrinae libri sex (1589), le edizioni delle opere di Tacito (1574), di Valerio Massimo (1585) e di Seneca (1605), nonché le opere filosofiche più tarde quali la Manuductio ad Stoicam philosophiam (1604) e la Physiologia Stoicorum (1604).
Marc Fumaroli (1932-2020), docente e professore emerito al Collège de France, membro dell’Académie française, è stato uno dei maggiori storici e interpreti della letteratura e della civiltà, in particolare francesi, del ’600 e del ’700 a cui ha dedicato studi fondamentali come L’Âge de l’éloquence: rhétorique et “res literaria” de la Renaissance au seuil de l’époque classique (1980; trad. it. 2002), Héros et orateurs: rhétorique et dramaturgie cornéliennes (1990; trad. it. 1990), L’École du silence: le sentiment des images au XVIIe siècle (1994; trad. it 1995), Trois institutions littéraires (1994; trad. it. 2001), La Diplomatie de l’esprit (2001); Paris-New York et retour: Voyage dans les arts et les images (2009; trad. it. 2011). trad. it. 2011) e, più recentemente, Le Poète et l'Empereur & autres textes sur Chateaubriand (2019) e Lire les arts dans l'Europe d'Ancien Régime (2019). è lui l’ideatore e il curatore della monumentale Histoire de la rhétorique dans l’Europe moderne, 1450-1950 (1999).
Tiziana Provvidera è Honorary Research Associate presso il Dipartimento di Italianistica dello University College London, dove insegna moduli di Filosofia del Rinascimento, e collabora con la Sapienza Università di Roma in qualità di coordinatrice del Centro di ricerca scientifica “Laboratorio Erasmo” e con il Centro Studi Piero Gobetti di Torino. È inoltre membro della redazione di alcune riviste internazionali di studi politici e rinascimentali e ha partecipato a numerosi convegni italiani e internazionali del settore. Ha pubblicato e curato diverse edizioni critiche di testi rinascimentali, un epistolario tra Norberto Bobbio ed Eugenio Garin, le Opere politiche (3 voll.) del filologo ed erudito fiammingo Giusto Lipsio, al cui pensiero politico e alla sua ricezione nell’Italia tardo rinascimentale ha dedicato anche una monografia. Si occupa in particolare di filosofia politica ed etica nel mondo classico e nella storia del pensiero moderno.