Trentatré poeti per auscultare il respiro della poesia italiana a cavallo tra due millenni. Parole di passo perché le poesie qui raccolte indicano un passaggio d’epoca e un cambiamento di tendenza espressiva. Una raccolta di testi di poeti di diversa età (il più giovane è del 1968 e il più maturo del 1924) e di diversa esperienza letteraria. Testi per stile e struttura molto variegati, che in forma lirica o meditativa o elegiaca o analitica, sono allegorie esistenziali. I trentatré poeti, pur non campionando a tutto campo la ricerca della poesia italiana di questi anni, ne documentano alcuni tracciati esemplari. Ciascun poeta propone (indagandola) una “parola chiave” (da silenzio a corpo): e le “parole di chiave” formano (con le loro sottintese indicazioni di poetica) un’antologia nell’antologia.