Patricidio di Paolo Fabrizio Iacuzzi allude a una doppia uccisione: quella del Padre e quella della Patria, unendo così ancora una volta, dopo Magnificat e Jacquerie, la storia alla Storia, la biografia all’evento. Ma i riferimenti a fatti e a luoghi della propria famiglia sono, come sempre, puramente casuali, come punto di partenza per uno scavo nelle proprie viscere: per rileggerle alla luce della Famiglia umana», così Franco Buffoni presenta questa terza raccolta di poesia di Iacuzzi, prova della maturità di un poeta molto apprezzato dalla critica e dai lettori. Patricidio è il viaggio dentro un Eden massacrato che assomiglia più a un universo concentrazionario che a un luogo della salvezza. L’autore disegna una geografia di “luoghi colpiti” dalla violenza sul 44° parallelo Nord e Sud del mondo, dagli States dei condannati a morte all’Argentina dei desaparecidos. Ma al centro c’è la sua Toscana ferita dalle ruspe e dalle stragi.
978-88-8419-201-3
2005
€12.00
Paolo Fabrizio Iacuzzi
nato a Pistoia nel 1961, lavora a Firenze come redattore editoriale. Ha pubblicato le raccolte di poesia Magnificat (1996) e Jacquerie (Aragno, 2000) e Patricidio (Aragno, 2006). Ha tradotto Lunch Poems di Frank O’Hara (1998).