Giorgio De Rienzo
PER AMORE DI LUCIA
Nei Promessi sposi tutti tributano un omaggio a Lucia Mondella: da Federigo all’innominato, da fra Cristofo a don Rodrigo. Né si tratta di un omaggio solo spirituale. Quale significato ha infatti la «lieta furia» di Renzo Tramaglino? E perché fra Cristoforo appare persino geloso nella propria carità? Il pudore di Lucia, i suoi rossori, quel suo nascondersi perpetuo a tutto e tutti diventano sospetti. Di questa «angelica creatura» tutti si innamorano nel romanzo e prima d’ogni altro il suo autore che a lei concede ogni privilegio, che per lei giunge a stravolgere la logica narrativa. Generazioni e generazioni di lettori sono rimasti un po’ interdetti di fronte a questa «bella baggiana» intoccabile, che semina conversioni e rispetto, ma anche rabbie e gelosie, pur smorzando sempre sul nascere eccitazioni e desideri. Il mistero incantevole dei Promessi sposi sta ancora intatto in questo: si raccoglie nel fascino e nell’assurdità della protagonista che è il cardine e il tabù del romanzo, tanto che la sua verginità ambita, contesa e custodita finisce per diventarne anche il più potente motore narrativo. A tale mistero, con un rispetto che non esclude un pizzico d’ironia, si accosta De Rienzo che narra – con attenzione critica – il romanzo di Lucia, e svela con delicatezza di scrittura l’intrigo sentimentale che lega Manzoni alla sua creatura.
- 978-88-8419-470-1
- 2010
- €10.00
Giorgio De Rienzo è nato e vive a Torino, nella cui Università ha insegnato per oltre trent’anni Letteratura italiana moderna e contemporanea. Studioso dell’Otto e Novecento ha pubblicato numerosi saggi: su Foscolo, Manzoni, Carducci e i narratori toscani e piemontesi, su Fogazzaro, Gozzano e Montale. Ha diretto un’équipe di lessicografi che hanno elaborato le Concordanze dei Promessi sposi e quelle delle Avventure di Pinocchio. Fra le pubblicazioni più recenti: Breve storia della letteratura italiana, Guida alla scrittura, Guida alla lettura, Scioglilingua: guida alla grammatica. Collabora al «Corriere della sera» come linguista e critico letterario. Per Nino Aragno ha pubblicato Pinocchio: uno, due, tre (2009).