Sogni e soldi racconta la storia di Riccardo Gualino (1879-1964), industriale, collezionista d’arte, produttore cinematografico e scrittore, protagonista della vita torinese e italiana dagli inizi del Novecento agli anni Sessanta: biografia vivace e ironica, scritta da Pier Francesco Gasparetto, autorevole anglista, rivelatosi anche estroso narratore. Aveva quattordici anni Cesarina, quando riceveva dal cugino Riccardo lettere firmate Baby Boy che le promettevano «cento stabilimenti e un turrito castello». Un cugino poeta e sognatore: c’era da innamorarsene perdutamente e sposarlo subito. Faceva sul serio. Mentre Cesarina danza e dipinge, Riccardo Gualino crea imperi in giro per l’Europa: legnami e cementi, cioccolato e automobili, giornali e pianoforti, banche e cavalli da corsa, cuoio e seta artificiale (che riesce a vendere anche ai cinesi). E pinacoteche e teatri… Mussolini lo mandò al confino per due anni, durante i quali scrisse quattro libri. Poi, il fulmineo recupero: la chimica e il cinema, la Rumianca e la Lux Film, stabilimenti, quadri, palazzi, ville…
- 978-88-8419-305-6
- 2007
- €17.00
Pier Francesco Gasparetto vive a metà strada fra una città operosa (Biella) e un severo santuario (Oropa), combattuto, quindi, tra vita attiva e vita contemplativa. Già docente di Letteratura Inglese all’Università di Torino, collabora a «La Stampa» ed è autore di numerosi radiodrammi e sceneggiati per la RAI. Fra i suoi libri: John Osborne (1979), Oscar Wilde, l’importanza di essere diverso (1981), Vittorio Emanuele II (1984, 1994, 2001), Historia di fra’ Dolcino (1987), Mai nel letto reale (1989), Casa Brontë (1991), Il mio cane (1994, 2004), La crociata delle donne (2002), Lo zio anarchico (2005). Ha curato l’edizione italiana di Alpi e Santuari di Samuel Butler (1996, 2004).