Filippo Burzio
STORIA DELLA MIA VITA
a cura e prefazione di Paolo Bagnoli
Il giovane Filippo Burzio innamorato si racconta. Sorprende l'approdo «da un'infanzia istintivamente sensuale, da un'adolescenza precocemente erotica» a «una chiusa giovinezza» in cui «pudore, orgoglio e paura» lo frenano nella capacità di amare, lui così «bisognoso d'amore». E' Burzio scrittore a offrirsi intimamente nella "Storia della mia vita", per poi pentirsene e lasciarla manoscritta e incompiuta. Riscoperta dalla Fondazione Burzio, è rivelata in questo libro curato dallo storico Paolo Bagnoli, il suo maggiore studioso. Tra i laghi, le vette, i precipizi e i boschi, Burzio vibra al «vento di libertà che viene d'oltremare» e allestisce il laboratorio sentimentale e morale della propria esistenza.
- 978-88-9380-146-1
- 2021
- €20.00
Filippo Burzio (1891-1948), umanista, moderno interprete del demiurgo platonico, scienziato di fama internazionale, giornalista, è stato per due volte direttore della «Stampa»: nell’estate 1943, subito condannato a morte dalla Repubblica di Salò, poi dal 1945.
Paolo Bagnoli storico e giornalista. È professore ordinario di Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Siena. Alla figura e al pensiero di Piero Gobetti ha dedicato numerosi studi. Tra i suoi libri: Piero Gobetti: cultura e politica in un liberale del Novecento (prefazione di N. Bobbio, 1984); Il metodo della libertà. Piero Gobetti tra eresia e rivoluzione (2003); L’uomo morale e la rivoluzione italiana. Una lettura nuova di Piero Gobetti (2009). Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Filippo Burzio di Torino, alla figura di Burzio ha dedicato, tra l’altro: Le idee di Filippo Burzio (1982); Filippo Burzio: demiurgia e liberalismo (in E.A. Albertoni-P. Bagnoli, Studi sull’elitismo, 2001); Una vita demiurgica. Biografia di Filippo Burzio. Con la bibliografia degli scritti, 1909-2003 (2011, Premio Corrado Alvaro per la Saggistica 2012) e la voce ‘Burzio Filippo’ nel Dizionario del liberalismo italiano (2015).