Massimo Del Prete
TERMINI PER UNA RESA
Diversamente da altre voci, anche autorevoli, mi sembra che Del Prete, sin dal testo d’esordio, si proponga con decisione l’intento di indicarci una strada da intraprendere, qualcosa che ci aiuti, che ci permetta di rinunciare “al pantano dei discorsi” dominanti. […] Il richiamo al silenzio dell’ascolto non è certo (e nemmeno vuol essere) originale, ma proprio per questo, proprio nel momento in cui accetta il rischio di venire banalizzato e non intercettato, mi pare coraggioso e necessario. Oggi ci vuole, infatti, molto coraggio a indicare la necessità di riscoprire, nel silenzio e nell’ascolto dei mondi, la risposta alla crisi antropologica e sistemica che ci riguarda. […] In definitiva, non solo “denunciare in pena il presente”, come scriveva Turoldo, ma anche indicare concretamente un futuro percorribile, per quanto dentro un paese e un tempo devastato e precario: questo forse è il destino toccato alla generazione dei poeti nati negli anni ’90. Una generazione che dovrà imparare come avanzare nelle acque, tenendo insieme il senso della storia e il valore della biografia dentro la storia, ed evitando di preoccuparsi per questioni marginali e stantie, che poco hanno a che fare col reale motivo che sta alla base della necessità di scrivere. Di questa generazione Del Prete sarà, senza dubbio, uno dei poeti il cui percorso andrà seguito, augurando a lui, come a noi, che tutto quello di intenso che già si esprime nei suoi versi, continui a maturare e a dare frutto. Gabriel Del Sarto
- 978-88-9380-188-1
- 2022
- €12.00
Massimo Del Prete (Taranto, 1993) ha vissuto a Martina Franca, in Puglia, e attualmente abita e lavora a Milano. È laureato in Ingegneria chimica presso l’Università di Pisa e in Storia della Lingua Italiana presso l’Università degli Studi di Milano. Ha pubblicato nel 2018 la sua prima raccolta poetica, Soglie (Ladolfi). È incluso nell’antologia Abitare la parola. Poeti nati negli anni Novanta, a cura di Eleonora Rimolo e Giovanni Ibello (Ladolfi, 2019), e in Distanze obliterate. Generazioni di poesie sulla rete, a cura di AlmaPoesia (Puntoacapo, 2021). Alcuni suoi inediti sono comparsi su «Atelier», «Medium Poesia» e sulla ‘Bottega di Poesia’ de «La Repubblica», a cura di Vittorino Curci. Per il blog «Menti Sommerse» ha curato dal 2019 al 2021 la rubrica di approfondimento poetico ‘Camera Oscura’.