Davide Canfora
VADEMECUM DANTESCO
Sette letture dantesche, dal secondo cerchio dell’Inferno all’ultimo canto del Paradiso. Un itinerario all’interno della Commedia, volto a lumeggiare il sentimento di pietà che attraversa l’intero poema, lo sforzo di comprendere l’agire umano e di trovare lo spazio della ragione nella realtà mondana, l’ossequio dell’uomo nei confronti del divino. Leggere un classico non vuol dire renderlo ‘attuale’, attribuendo significati arbitrari alle parole del passato. Significa, piuttosto, cercare le costanti del pensiero e le radici del presente nella tensione culturale, nelle scelte e nella lingua di chi è vissuto prima di noi.
- 978-88-8419-892-1
- 2018
- €15.00
Davide Canfora Davide Canfora (1973) insegna Filologia e Letteratura italiana nell’Università degli Studi di Bari. Si è occupato di Dante, Petrarca, Boccaccio, Umanesimo latino e volgare, Ariosto, Erasmo, Ortensio Lando, Tasso, Leopardi, Manzoni. Tra i suoi volumi, oltre all’edizione critica di alcuni dialoghi dell’umanista Poggio Bracciolini (De infelicitate principum; De vera nobilitate; Contra hypocritas, Edizioni di Storia e Letteratura 1998, 2002, 2008) e della controversia su Cesare e Scipione tra lo stesso Poggio e Guarino Veronese (Olschki 2001): Prima di Machiavelli. Politica e cultura in età umanistica (Laterza 2005); Ortensio Lando, Novelle (Edizioni di Pagina 2007); Erasmo da Rotterdam, L’educazione del principe cristiano (Edizioni di Pagina 2009); Erasmo da Rotterdam, Adagia di pace, guerra, saggezza, follia (Sellerio 2012); Erasmo da Rotterdam, Il Ciceroniano, in collaborazione con Francesco Bausi (Loescher 2016); Invito alla letteratura (il Mulino 2017)