Giulio Busi
VERA RELAZIONE SULLA VITA E I FATTI DI GIOVANNI PICO CONTE DELLA MIRANDOLA
Elegante, rubacuori e prodigiosamente ricco, Giovanni Pico della Mirandola può essere considerato il simbolo dell’inquietudine intellettuale del Rinascimento italiano. Perseguitato per le sue idee eretiche morì, forse avvelenato, a soli 31 anni. Aveva sognato una nuova sapienza universale, all’insegna della cabbala ebraica, che si vantava di aver scoperto, primo fra i cristiani. Mito e antimito si fondono nella sua avventura umana, segnata dalla passione per l’esoterismo e dalle molte frequentazioni ebraiche. La vicenda di Flavio Mitridate – convertito geniale, collerico e gaglioffo – fu del resto così fittamente intrecciata con quella di Pico da diventarne quasi un doppio deforme. Gli scritti del Conte restano come il capolavoro di un nobile cortese e insofferente, i cui colpi di testa hanno contribuito a ridisegnare la cultura occidentale. Nella Vera Relazione sulla Vita e i Fatti di Giovanni Pico Conte della Mirandola, Giulio Busi mescola le carte, mettendo assieme saggio e racconto storico. Il risultato è un esperimento espressivo che contamina generi diversi e unisce, anche nella forma (uso delle maiuscole, discorsi diretti, citazioni), un rigoroso esercizio di riscrittura del passato alle sfide di una nuova stagione dell’avanguardia. Un Accademico Virgiliano si è preso la briga di sottoporre alla verifica della filologia la gran mole di fonti su cui si basa la narrazione.
- 978-88-8419-466-4
- 2010
- €15.00
Giulio Busi è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino, dove dirige l’Istituto di giudaistica. Si è occupato particolarmente di misticismo ebraico, di cui ha analizzato tanto lo sviluppo storico quanto i valori letterari e le implicazioni estetiche. Collabora con numerose riviste specialistiche e con giornali quotidiani, tra cui «Der Tagesspiegel», «Die Welt» e «Il Sole 24 Ore», dove tiene una rubrica settimanale sul patrimonio letterario e storico del giudaismo. È curatore della collana The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola, dedicata alle traduzioni cabbalistiche eseguite per Pico. Dal 2003 è socio ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana. Tra le sue pubblicazioni: Mistica ebraica (con E. Loewenthal; Torino 1995); La qabbalah (Roma-Bari 1998), Simboli del pensiero ebraico (Torino 1999), Lontano da Gerusalemme. Cronache ebraiche contemporanee (Torino 2003), The Great Parchment. Flavius Mithridates’ Latin Translation, the Hebrew Text, and an English Version, (con S. M. Bondoni e S. Campanini; Torino, 2004), Qabbalah visiva (Torino 2005), Hebrew to Latin, Latin to Hebrew (Berlino-Torino 2006), L’enigma dell’ebraico nel Rinascimento (Torino 2007), Zohar. Il libro dello splendore (Torino 2008).