Valeria Giannetti
VITALIANO BRANCATI
Lingua, società e letteratura
Brancati è stato uno dei pochi, autentici intellettuali «inorganici» negli anni del dopoguerra; la sua fu una coscienza critica singolarmente libera, refrattaria alle ideologie e alle mode culturali del suo tempo. E tuttavia solo in anni recenti la critica ha cominciato a non considerarlo soltanto come un moralista e un ironico narratore dei costumi della provincia siciliana. In questo libro le sue opere, da quel sorprendente romanzo che è Singolare avventura di viaggio, già attraversato dai fermenti della teoria freudiana dell’inconscio, sino all’incompiuto Paolo il caldo, ultimo approdo di una tormentata tensione morale, vengono rilette e interpretate alla luce delle sue posizioni critiche, dell’influenza che su di esse esercitarono i suoi modelli intellettuali, italiani e stranieri – da Leopardi a Verga e De Roberto, da Gogol a Flaubert, Baudelaire, Mann, Gide, Ortega Y Gasset – e, soprattutto, del suo originalissimo stile espressivo, teso tra barocchismo e epigramma, che fa della scrittura un’avventura della conoscenza.
- 978-88-8419-889-1
- 2018
- €15.00
Valeria Giannetti Valeria Giannetti è professore ordinario di italianistica all’Università della Sorbonne Nouvelle. Autrice di vari studi su autori italiani dell’Ottocento e del Novecento (Capuana, Pirandello, Svevo, Landolfi, Consolo) e dei profili critici di Parini, Foscolo, Tommaseo e Nievo nell’opera Letteratura italiana. Il canone dei classici (Torino, UTET, 2012), recentemente ha curato l’edizione critica dell’Antiafrodisiaco per l’amor platonico di Ippolito Nievo nel tomo II delle Opere dell’autore (Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, Classici Ricciardi, 2015) e ha pubblicato il volume Il futuro lume del remoto vero. Ippolito Nievo e la religione dell’ideale (Firenze, Franco Cesati Editore, 2017).